Aldous

Alberto Giovanni Biuso

TRUMP E SCHMITT. SUL DECLINO DELL’EUROPA

Dopo le guerre successive alla dissoluzione dell’Impero romano, dopo dunque i conflitti medioevali tra i popoli cristiani, la novità rappresentata in età moderna dalla nascita degli stati centralizzati e autonomi richiese l’elaborazione di nuove forme della convivenza e del diritto, le quali ebbero compimento e ratificazione nelle paci di Westfalia del 1648 che chiusero la fase violentissima delle guerre di religione. Con questo e con alcuni suc...

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"CHI SI FA VERME"

E dunque la seconda presidenza Trump sta cancellando le finzioni con le quali la colonia Europa ha giustificato a se stessa la propria servitù agli Stati Uniti d’America.
Ora il dominio del padrone americano appare per come realmente è: brutale, colonialistico, violento. Merito di questo miliardario è aver sollevato il velo – «sfrondato gli allori», direbbe Ugo Foscolo – e posto davanti agli occhi degli...

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LE SCUOLE OCCIDENTALI

I fenomeni sociali, che siano spontanei o che vengano costruiti da una volontà di controllo sui corpi collettivi, alla fine si incontrano e scontrano con le strutture antropologiche, con ciò che l’umano è per natura al di là del costruzionismo politico che pure molta influenza esercita sulla vita degli individui e delle collettività.

Un ambito nel quale tale d...

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POVERI

«Lo spettacolo di Antonio Latella è strutturato in sette quadriglie, quattro nella prima parte e tre nella seconda. A turno, gli attori interpretano i ruoli del Povero, del Poliziotto, del Muto e del Cavallo. La rotazione avviene quando qualcuno dei personaggi pronuncia la parola segno».

Così il Programma di sala (p. 7) sintetizza quanto avviene sulla scena. È esatto ma c...

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LA SCUOLA, I SAPERI

Nel novembre del 2024 (esattamente il 16 e 17) si è svolto a Vicenza un convegno dal titolo Salvare i saperi per salvare la scuola. Ad aprirlo è stata Elisabetta Frezza. In un quarto d’ora Frezza è riuscita a sintetizzare con grande chiarezza (e coraggio) le radici dell’ignoranza che affligge sempre più le scuole e le università italiane e occidentali, a partire dalla colonizzazione da parte ...

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STORIA E SPECCHI

Un’opera quasi irrappresentabile, un testo quasi inconcepibile nella stratificazione dei nomi, delle epoche, degli eventi e soprattutto delle maschere. A Dürrenmatt l’idea di scrivere Achterloo. Commedia venne quando il 13 dicembre 1981 il generale polacco Jaruzelski proclamò la legge marziale, anche con l’intento di scongiurare una possibile invasione da parte dell’Unione Sovietica. Ma è soltant...

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PERCHÉ BISOGNA CANCELLARE LA STORIA

La storia esistita finora è certamente storia di lotta tra le classi e storia della continua metamorfosi dei modi di produzione. Ma è anche storia delle lotte tra credenze simboliche, tra progetti politici, tra convinzioni religiose, tra modelli scientifici, in una parola tra concetti. È nell’ambito di tali simboli e concetti che assume tutta la sua rilevanza e il suo spazio l’azione metapolitica, vale a dire quella che non si esercit...

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MITRIDATE

Da vari decenni non possiedo un televisore e, quando mi capita di dormire in un albergo, mi sottopongo a un piccolo esperimento: accendo la TV e guardo per qualche decina di secondi i primi 50/60 canali memorizzati. Scorrono quindi tutte le reti RAI, quelle di Mediaset, la7 e numerosissime emittenti locali.

E allora ogni volta comprendo. Comprendo come soltanto un lento ma inesorabile processo di mitridatizzazione possa permettere a tante persone intelligenti di so...

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FEROCI SENTIMENTALISMI

Riassumere la trama di una commedia di Friedrich Dürrenmatt non è mai semplice. Ancor meno lo è quando si tratta di un testo come Il matrimonio del signor Mississippi (1952), commedia nella quale muoiono in scena quasi tutti i personaggi pur trattandosi di un testo nient’affatto tragico.

Basti dunque dire che si tratta della storia di una stanza, all’inizio splendente di ricchezza e di eleganza...

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I BENI COMUNI OLTRE LO STATO E IL MERCATO

Da sempre chi comanda, chi vince la lotta tra le nazioni o quella tra le classi, e soprattutto chi riesce ad acquisire l’egemonia culturale giustamente posta in rilievo da Antonio Gramsci, chi riesce dunque a detenere il controllo della mentalità collettiva tramite una varietà di strumenti, chi riesce in tutto questo ha l’interesse a presentarsi come l’unica prassi possibile, relegando a mera illusione ogni alternativa all’es...

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BABILONIA

La natura profondamente teologica dell’opera narrativa e drammaturgica di Friedrich Dürrenmatt si esprime nei temi, nel lessico, nel significato complessivo dei suoi singoli romanzi, racconti, commedie e drammi. A volte però lo fa in modo palese e diretto, come nel caso di Un angelo è sceso a Babilonia (in «Teatro», a cura di Eugenio Bernardi, trad. di Aloisio Rendi, Einaudi-Gallimard, Torino 2002, pp. 335...

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SCIENZA E MORALE

Qualche tempo fa ho partecipato a un Convegno durante il quale, insieme a delle relazioni rigorose e metodologicamente fondate, ho avuto anche la ventura di ascoltare interventi caratterizzati da un habitus scarsamente scientifico. Si è infatti trattato di relazioni che non avevano lo scopo primario di comunicare i risultati di una ricerca che fosse quanto più oggettiva possibile ma di convertire a dei valori morali. Alcuni...

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LA TRAVE E LA PAGLIUZZA

Costituisce un caso unico la quasi totale impunità e immunità che la comunità internazionale contemporanea riserva a uno dei suoi Stati. Al di là infatti delle ormai ultradecennali, tradizionali e del tutto disattese ‘risoluzioni’ dell’ONU; al di là degli ‘ordini’ della Corte Internazionale di Giustizia e della Corte Penale Internazionale che intimano di sospendere immediatamente le ...

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SORVEGLIARE E PUNIRE NEL XXI SECOLO

«Indipendentemente dalla volontà degli uomini e delle autorità che li dirigono», scrive Fernand Braudel, i fenomeni collettivi si generano, accadono, tramontano, mutano (Civiltà materiale, economia e capitalismo (secoli XV-XVIII), vol. III, I tempi del mondo, trad. di C. Vivanti, Einaudi, Torino 1982, p. 65). Una volta avviate, le dinamiche sociali e politiche vivono di vita propria, seguendo ...

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GRECIA/EUROPA

L’Europa è nata dal Mediterraneo e soltanto successivamente si è estesa alla parte settentrionale del Continente. Lo spazio dove la sua identità, il lessico e il pensare sono sorti è la Grecia. Appare quindi del tutto simbolico, e tragicamente conseguente, che l’entità negatrice dell’Europa, la cosiddetta Unione Europea, abbia avuto la sua svolta a partire dal sacrificio della Greci...

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TRANSIZIONI

Un recente libro di Lucia Tozzi (L’invenzione di Milano. Culto della comunicazione e politiche urbane, Cronopio, Napoli 2023) analizza Milano, i suoi sviluppi urbanistici e politici, mostrando come questa città sia in Italia un laboratorio che coniuga «le più aggressive politiche economiche di concentrazione della ricchezza a un ethos del riconoscimento dei diritti civili e della diversità culturale». Un...

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UNIVERSALISMO

L’Europa moderna si è formata anche e in gran parte sugli esiti della Guerra dei Trent’anni (1618-1648), che sancirono il definitivo tramonto dell’universalismo imperiale a favore della sovranità delle nazioni che da quella guerra uscirono. Una sovranità politica, economica, religiosa. E tuttavia dopo più di un secolo da quegli esiti si diffuse e divenne sempre più vincente un modello che tornava alla d...

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ILLUSIONE ED EMANCIPAZIONE

L’illusione del melting pot, storicamente fallita negli Stati Uniti d’America, va mostrando la propria impossibilità storica e antropologica anche in Europa, e in particolare in uno dei suoi territori di più intensa e pervasiva presenza di culture ed etnie nordafricane, la Francia. Il fatto di essere stati i padroni colonialisti di buona parte del continente africano ha illuso le classi dirigenti francesi sulla possibilit&am...

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SUL FENOMENO WOKE

Il fenomeno del politicamente corretto (politically correct), la cultura della messa al bando (cancel culture), l’ideologia del risveglio vittimario (woke) sono anche e specialmente espressione della civiltà statunitense e testimoniano ancora una volta delle sue radici che affondano nella fede calvinista, in un moralismo e in un fondamentalismo che il trascorrere dei secoli ha temperato della sua ispiraz...

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IRRAZIONALISMI

Con la fine del progetto comunista incarnato dagli stati guidati dall’Unione Sovietica, il sedicente ‘progressismo’ è diventato una forma della reazione che va assumendo caratteri sempre più globali. Si tratta infatti di posizioni politiche, culturali, finanziarie che si pongono al servizio delle multinazionali, del loro globalismo che è una forma di imperialismo economico e dunque politico e che si pres...

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TRASPARENZA

Non c’è soltanto Black Mirror. Lo spettacolo delle distopie ambientate in un futuro molto vicino, un futuro che è già nelle tecnologie del presente, si esprime anche in altri modi. Ad esempio The Circle di James Ponsoldt è del 2017, sono trascorsi soltanto sei anni dalla sua uscita ma in questo lasso di tempo molte delle possibilità di cui parla, e che erano pi...

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EUROPA VS OCCIDENTE

Capitalismo e devastazione sono inscindibili. Appare chiaro anche dal celebre elogio che Marx ed Engels formulano della borghesia, la quale «ha avuto nella storia una parte sommamente rivoluzionaria. Dove ha raggiunto il dominio, la borghesia ha distrutto tutte le condizioni di vita feudali, patriarcali, idilliche. Ha lacerato spietatamente tutti i variopinti vincoli feudali che legavano l’uomo al suo superiore naturale, e non ha lasciato fra uomo e uomo altro vincol...

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CARCERE

Gli esperimenti di psicologia sociale condotti da Philip Zimbardo e da altri studiosi hanno confermato che, se vengono dotati di una divisa e investiti di una qualche autorità ‘superiore’, gli esseri umani diventano molto facilmente i torturatori e i carnefici dei propri simili.  Si tratta di una convalida empirica delle tesi sul potere formulate con chiarezza da Elias Canetti, per il quale la struttura dell’autorità &egra...

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WOKISMO E DECOSTRUZIONE

I fenomeni collettivi che vanno sotto la denominazione di woke e di cancel culture (quelli che, ad esempio, generano gli abbattimenti delle statue di poeti e pensatori in nome di principi contemporanei) possono apparire e sono un poco bislacchi e fanatici.

Espressioni di tale loro natura sono alcuni elementi assai chiari: il vittimismo elevato a principio metodologico; la tendenza fortemente censoria verso tutto ci&ogra...

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LE PAROLE

L’umano è l’animale che comunica. Non è l’unico, naturalmente. La relazione con i conspecifici è una caratteristica di gran parte del mondo animale. Tra gli altri strumenti e modalità, l’umano utilizza le parole. Esse costituiscono gran parte del suo mondo. Anche il mondo che in questo momento mette in comunicazione l’autore di queste parole con il lettore. Le parole sono d...

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EUFEMISMI TOTALITARI

Dura, violenta e dolorosa è la vita degli umani. In The Giver (Phillip Noyce, 2014) un Consiglio degli Anziani governato da una matriarca ha deciso da tempo (non si sa da quanto) di costruire una società composta da persone che non soffrano più, vale a dire che non nutrano più passioni. E infatti questi umani non conoscono aggressività, odio, amore. Non conoscono neppure le parole che design...

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SUL METAVERSO

«Il dossier digitale è sul tavolo del futuro. È inutile, e irresponsabile, rifiutarsi di sfogliarlo» (p. 141). Anche per questo Eugenio Mazzarella formula un’analisi del digitale all’altezza della sua complessità, dei suoi sogni, della sua effettività (Contro Metaverso. Salvare la presenza, Mimesis, Milano-Udine 2022, pp. 142)

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RESILIENZA

Nonostante la sistematica falsificazione dei fatti, delle loro ragioni, delle notizie che li veicolano, è evidente che «la quatrième guerre mondiale a commencé en 1991. C’est la guerre des États-Unis contre le reste du monde, guerre multiforme, aussi bien militaire qu’économique, financière, technologique et culturelle, indissociable de l’arraisonnement général...

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ŽDANOV È TRA NOI

Un percorso in tre «sogni» dentro la storia della Russia e del Novecento (Il naso o la cospirazione degli anticonformisti, Russia 2020, Andrey Khrzhanovskiy). Tre sogni scanditi dal racconto di Gogol, Il naso appunto, pubblicato nel 1836; dall’opera lirica che ne trasse Šostakóvič nel 1927; dalla condanna di Stalin e dell’apparato di inquisizione del Partito Comu...

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TESI E MONDI

È in corso da tempo una demagogica e distruttiva tendenza a regalare diplomi e lauree che perdono in questo modo valore professionale e significato scientifico. Per quanto riguarda le Università, tra le varie ragioni della catastrofe ce ne sono due: la crescita incontrollata del numero degli appelli, che ha come effetto anche la mancata frequenza alle lezioni perché in pratica quasi ogni mese c’è la possibilità di dare un ...

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EPIDEMIA E CADUTA

Il disastro dell’esistenza e la gloria di dominarla stanno al cuore de La Chute di Albert Camus (Gallimard, 2022; prima edizione 1956): «Le jour venait doucement éclairer ce désastre et je m’élevais, immobile, dans un matin de gloire» (p. 109).

Questa la tonalità, il suono, il significato della conversazione che in varie sere e notti Jean-Baptiste Clamence condu...

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UNA GUERRA POLITICAMENTE CORRETTA

Gran parte dell’informazione contemporanea e delle sue narrazioni mediatiche - che utilizzino la carta, la Rete o le immagini televisive - non ha a che fare con la realtà, con gli eventi che effettivamente accadono, con i plausibili significati che essi possono assumere. 

Questo vale per l’infodemia da Sars-Cov2 e vale per la guerra combattuta dalla NATO contro la Russia sul territorio dell’Ucraina. Tra gli ingredie...

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POSTMODERNO E DIRITTO

Lungi dall’essere in declino, il postmoderno sembra celebrare sempre più i propri fasti in molteplici forme. Prima di tutto con il trionfo dello spettacolo che al modo di una metastasi ha inglobato in sé la politica, il mondo della formazione - scuole e università -, l’informazione. Poi con la iperpersonalizzazione delle ideologie, identificate con individui singoli in carne e ossa e quindi so...

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EDUCANTE?

L’espressione «Comunità educante», diffusa e ripetuta in vari documenti del Ministero italiano dell’Istruzione e nella elaborazione dei suoi pedagogisti, è una delle più significative, in parte criptiche ma sostanzialmente chiare, espressioni della potenza che il linguaggio possiede nel nascondere la realtà mentre la designa. In altri termini, si tratta di una formula fortemente ideologica, volta a nasco...

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ALDOUS, O DEL PRESENTE

Aldous Huxley inventa la propria utopia negativa all’inizio degli anni Trenta – Brave New World, 1932 –, la rivisita negli anni Cinquanta – Brave New World Revisited, 1956 – con un commento critico e attualizzante, nel quale sembra sorprendersi del progressivo avverarsi delle sue profezie. Da allora sono trascorsi più di sessant’anni e bisogna riconoscere a questo romanzo una...

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PENSIERO MOLTEPLICE

È il progressivo compiersi di una chiusura quello che i tre capitoli e l’introduzione di Pensiero unico, forse neanche quello. Saggi sul banale contemporaneo, volumetto di Davide Miccione uscito per i tipi di Algra editore nel 2018, descrivono. Chiusura alla curiosità, chiusura all’intuizione, chiusura alla scrittura, chiusura infine al pensare. E quindi chiusura lenta, implacabile, durissima e stupida alla filosofia: &l...

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CHE COSA HA FATTO?

Una semplice domanda: che cosa ha fatto la Federazione Russa all’Italia? In quali circostanze, modi, azioni ha aggredito il territorio italiano o le sue rappresentanze, ha tradito gli accordi commerciali o politici, ha leso i diritti dei cittadini italiani? Perché soltanto con azioni di questa natura, gravità e portata si può spiegare il fatto che l‘attuale Governo italiano e l’amplissima maggioranza parlamentare che lo sost...

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UN LESSICO DELL'EPIDEMIA

Nel libro di Barbara Stiegler La democrazia in Pandemia. Salute, ricerca, educazione (trad. di A. Bonalume, Carbonio Editore, Milano 2021) Pandemia non significa una condizione patologica collettiva ma un luogo, un «continente mentale» nel quale molte (non tutte) società contemporanee sono state da quasi due anni confinate (p. 25). Quanto sta accadendo a partire dalla sindemia SARS-CoV-2 è infatti un eve...

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GLI ANDROIDI, LA SCUOLA, I TRAMONTI

«Lezioni su schermo» (p. 130); ibridazione tra persone umane e intelligenze artificiali che si chiamano AA, Amici Artificiali; «editing genetico» (p. 216). Di questo si parla in Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro (trad. di S. Basso, Einaudi 2021, pp. 273). Non sono gli elementi di una ulteriore fantascienza, di ancora un racconto dedicato al potere conquistato dalle macchine inventate dagli umani e che degli umani tentano di pr...

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